Chi Siamo
L’ANASPI ha come scopo l’organizzazione, la rappresentanza e la tutela dei liberi professionisti in ogni ambito e sul tutto il territorio Nazionale, degli amministratori di società, anche di associazioni di categoria.
C’è un’area di disagio che riguarda il lavoro di migliaia di cittadini o, per meglio dire, una comunità nella comunità a rischio estinzione. Questo esercito silenzioso di giovani e meno giovani in possesso di partita iva, è pronto a paralizzare il Paese se il Governo continua a ignorarlo. Liberi professionisti che rischiano ogni giorno la chiusura della loro attività, una condizione che a breve costringerà un numero ancora più imponente di partite iva a cessare la propria attività. L’Anaspi vuole riunire coloro che creano l’economia reale: gli Imprenditori, i Liberi Professionisti, e tutti coloro che collaborano con essi, coloro che vogliono oggi far sentire più forte la propria voce. Una voce che sembra più un grido disperato di allarme dopo le delusioni ricevute. Riunire tutte le persone che svolgono attività proprie anche nel ambito professionale e di grande rischio quali sono gli amministratori di società che firmano le casse integrazioni e per loro non ricevono praticamente nessun ammortizzatore e difesa per eventuali difficoltà sopraggiunte. Questi lavoratori contribuiscono al sostegno dell’economia di questo Paese, eppure, diversamente da quello che accade nel resto del mondo, sono considerate persone giuridiche senza diritti e senza tutela. Una condizione che rivela drammaticamente la fragilità del sistema Italia che spinge i cittadini e gli investitori ad avere sempre meno fiducia nello Stato. Senza di essi, non esisterebbe nessun posto di lavoro e tantomeno il flusso economico dei mercati, uniti si può ottenere il potere economico di cambiare le logiche di un sistema chiaramente sbagliato per proteggere le imprese ed i posti di lavoro.
Obiettivi
L’Anaspi si rivolge a tutti i commercianti, artigiani, imprenditori, liberi professionisti, in sostanza a tutti i detentori di partita iva e agli amministratori di società. È fondata su principi semplici ma fondamentali a tutela di essi in una visione profonda e concreta di un Paese unito e lavoratore. I principi fondamentali dell’Anaspi si concentrano su:
- l’unione degli Imprenditori e dei Liberi Professionisti, perché l’unione fa la forza e soprattutto perché confrontarsi con altri imprenditori permette di ottenere una voce maggiore per tutelare se stessi ed il proprio patrimonio aziendale;
- la creazione di una rete strategica che permetta di conoscere altre realtà nazionali con cui fare degli scambi anche in ambito di opportunità di lavoro e di sviluppo territoriale. Creando così dei rapporti solidali e trasparenti tra imprenditori;
- la creazione di un organizzazione volta alla selezione di persone con elevate responsabilità e consapevolezza che rappresenterà gli interessi degli imprenditori, dei liberi professionisti e delle imprese sul territorio Nazionale.
Domande
Quando è nata l’ANASPI e cosa è
L’Anaspi, (Associazione Nazionale Amministratori di Società e Partite IVA) si fonda e trova spunti all’inizio del 2020, nelle more del trend disastroso del mondo dell’impresa, dei mercati che non riescono a tenere gli sforzi degli imprenditori, dei professionisti e di tutte quelle figure professionali, artigianali che ogni giorno combattono per riuscire a produrre e a generare profitto per se e per il territorio in un mercato del tutto stagnante e complesso nel suo insieme quale quello Italiano che di fatto è il vero problema che bisognerà risolvere sbloccando e sistemando i meccanismi contorni a cui siamo arrivati. In aggiunta a questo, la politica Nazionale che dovrebbe intervenire prontamente a supporto, purtroppo, fa di tutto per non ascoltare il fabbisogno reale per tutelare appunto i soggetti coinvolti che vengono messi in una morsa complicata e da cui l’unica uscita paradossalmente è quella della chiusura della propria attività. Per questo nasce questa associazione che vuole racchiudere in essa tutti gli amministratori di società e le partite IVA per la loro completa tutela e rappresentazione e quindi per dare grande voce agli associati, per dire basta a questa situazione di sfruttamento.
Quali sono i suoi obiettivi
Riunire tutte le persone che svolgono attività proprie anche in ambito professionale e di grande rischio quali sono gli amministratori di società che firmano le casse integrazioni e per loro non ricevono praticamente nessun ammortizzatore e difesa per eventuali difficoltà sopraggiunte. Esempio reale e contemporaneo in questo momento di crisi Covid-19 la proposta dello Stato è stata di dare 600 euro per sostenere la persona che poi di fatto racchiude tutto in lui. Senza di esso, non esisterebbe nessun posto di lavoro e tantomeno il flusso economico dei mercati. Da una semplice apertura di conto corrente ad un assegno, ad una assunzione, e altro ancora.
A chi si rivolge?
A tutti i commercianti, artigiani, imprenditori, liberi professionisti, in sostanza a tutti i detentori di partita IVA e agli amministratori di società.
Perché un imprenditore vi dovrebbe aderire?
Perché l’unione fa la forza, perché può confrontarsi con altri imprenditori, per avere più voce a sua tutela e del suo patrimonio aziendale e per fare rete per conoscere altre realtà nazionali con cui fare degli scambi anche in ambito di opportunità di lavoro e di sviluppo territoriale nel suo insieme.
Ha una sede o un punto di riferimento a Pomezia?
A Pomezia, a breve già del mese di Giugno, ci saranno delle importanti novità.
Come fare per contattarvi?
Mediante il sito in corso di ultimazione: www.anaspi.com;
oppure email: info@anaspi.com;
telefono 06.85356260 presso la sede di Roma via Emilio de Cavalieri n.11 – 00198
